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I mercoledi' dell'ISI: conferenza di Jürgen Maehder

I «Mercoledì dell’ISI»Conferenze pubbliche organizzate dall’Istituto di studi italiani



Jürgen Maehder Le particelle della musica - La visualizzazione dello spazio sonoro nella musica del secondo Novecento.

1 aprile 2009- ore 18.00 Auditorio dell'Università della Svizzera Italiana, Via Buffi 13, Lugano

Mentre la relazione associativa fra le nozioni di altezza del suono e di spazio bidimensionale ─ nel Medioevo rappresentato dalla pagine dei libri per il Canto Gregoriano in posizione verticale ─ si sviluppò già intorno all'anno 1025, la precisione quasi-matematica della notazione musicale europea non favoriva lo sviluppo di una notazione musicale che desse un’immagine immediatamente riconoscibile del risultato sonoro desiderato. Dopo quasi 900 anni di una notazione basata su valori numerici sia per gli intervalli musicali che per il ritmo, l'avvento della musica elettronica all'inizio degli anni 50 rendeva necessaria una notazione più intuitiva. Per adeguarsi alle nuove strutture musicali, notazioni furono sviluppate che rassomigliano ad un diagramma del risultato sonoro; la tendenza verso il diagramma sonoro, che si verificò per la prima volta nelle notazioni della musica elettronica di Karlheinz Stockhausen (1928-2007), ebbe delle ripercussioni importanti sulla notazione della musica di avanguardia negli anni 60 e 70. La conferenza discute le soluzioni più importanti per una notazione musicale adatta al linguaggio musicale della composizione orchestrale nella seconda metà del Novecento. La sfida di dover inventare un sistema di notazione per strutture musicali non più legate alle altezze del suono o per fenomeni acustici basati sul timbro produceva immagini altamente suggestive che rassomigliano ad una visualizzazione degli eventi sonori in un sistema di coordinate matematiche.



Jürgen Maehder, nato nel 1950 a Duisburg/Germania. Studi di musicologia (Thrasybulos Georgiades, Stefan Kunze), composizione (Günter Bialas), filosofia (Arnold Metzger), storia del teatro (Klaus Lazarowicz), regia lirica (August Everding) e letteratura tedesca (Walther Killy) a Monaco di Baviera e Berna. Nel 1977 dottorato in musicologia all´Università di Berna con una dissertazione sul ruolo del timbro nella storia dell´orchestrazione. Negli anni ´80 insegna musicologia e storia del teatro all´università di Berna; dal 1979 al 1982 è ricercatore presso l´Istituto Storico Germanico di Roma. Nel 1988 diventa professore di musicologia alla University of North Texas (Denton/TX); nello stesso anno insegna come visiting professor alla Cornell University (Ithaca/NY). Nel 1989 accetta la cattedra di musicologia alla Freie Universität di Berlino dove dirige il Puccini Research Center. Dal 1990 è presidente del consiglio scientifico per il Fondo Leoncavallo a Locarno/TI. Fa inoltre parte del consiglio scientifico del Centro Studi Giacomo Puccini di Lucca (dal 1999), nonché del comitato scientifico dell'Edizione Nazionale Giacomo Puccini (dal 2008).